Come vestirsi per giocare a golf? Abbigliamento in linea con l’etichetta

La domanda sorge spontanea quando si scende sul green: come vestirsi per giocare a golf?

Vediamo qual è l’abbigliamento giusto per essere allo stesso tempo comodi e adatti ad una performance sportiva, ed eleganti come presuppone l’etichetta.

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Come vestirsi per giocare a golf

Regole di etichetta per l’abbigliamento

Il golf ha una natura aristocratica, come ci racconta la sua storia. Ha indubbiamente un suo stile, facilmente accostabile a quello della vita del golfista stesso.

Ma da sport d’élite come è sempre stato e percepito, negli ultimi anni ha subìto una naturale evoluzione, che lo ha avvicinato finalmente al grande pubblico, attraverso tante iniziative a prezzi accessibili a tutti.

Ciò non toglie che rimane l’eleganza un punto fermo per chi si cimenta sul green, così come il rispetto di alcune norme di comportamento.

Giocare a golf presuppone infatti una certa attenzione al buongusto, ed in assoluto a regole implicite di etichetta sull’abbigliamento da golf.

Poi ci sono le regole esplicite, che ogni golf club manifesta col proprio codice di comportamento.

In linea generale è vietato l’utilizzo di:

  • magliette paricollo;
  • pantaloni blue jeans;
  • tute da ginnastica;
  • felpe con cappuccio;
  • canottiere;
  • ciabatte o sandali;
  • pantaloni o gonne troppi corti;
  • abbigliamento da spiaggia.

Le parole d’ordine sono sempre decoro, eleganza, buongusto.

Nel libretto delle regole del golf, la regola 14-3 specifica anche che

“i capi di abbigliamento non devono incorporare caratteristiche: progettate per aiutare il giocatore ad allinearsi o che potrebbero in altro modo aiutare il giocatore nell’eseguire un colpo o nel suo gioco”.

L’abbigliamento da golf giusto: quello tecnico

L’abbigliamento giusto del golfista è quello classico:

  • polo con colletto;
  • pantalone con taglio classico, o comunque tecnico per il golf;
  • scarpe da golf adatte per non rovinare soprattutto i green, con i chiodini;
  • se inverno un maglioncino a V, e/o giubbottini termici specifici;
  • guanto da golf;
  • cappellino sportivo se piace.

Fondamentale nella propria scelta, oltre che le regole di rispetto del gusto e del campo, scegliere indumenti leggeri e comodi nell’esecuzione del gesto dello swing, che richiede libertà d’azione del corpo, che non deve essere minimamente limitato nei propri movimenti.

Quando si vuole rispondere alla domanda “Come vestirsi per giocare a golf?”, la risposta più adatta è sicuramente “abbigliamento tecnico“.

Perché? Perché la qualità è necessaria nelle lunghe ore di una gara, quando ad esempio il sudore dovuto al caldo rende pantaloni e polo di cotone un habitat poco accogliente: ecco che un pantalone con tessuto tecnico assorbe invece il sudore, mantenendo il corpo sempre fresco.

Io ad esempio mi trovo molto bene con i Pantaloni Adidas a tre strisce, quelli che usa anche il Masters Champion 2017 Sergio Garcia, comodi, capaci di tenere lontano gli sbalzi termici grazie alla grande traspirazione, e resistenti nel tempo.

Stesso dicasi per le polo che, se in tessuto tecnico, assorbono le reazioni accaldate del corpo ai cambiamenti climatici. Comode anche da lavare, non necessitano di stiratura e rimangono sempre perfette. Meglio spendere qualcosa in più – non si tratta di cifre enormi – ed usufruire di tutti questi vantaggi.

Io adoro le Under Armour, ottime per far traspirare il sudore.

D’estate, benché il pantalone corto non sia accettato ovunque, e assolutamente vietato nei circuiti professionistici (che hanno regole in assoluto molto più rigide), il bermuda tecnico e/o elegante è perfetto per godere del fresco; basta che la lunghezza arrivi almeno a metà coscia (stessa cosa per le donne, in caso di gonna).

Ed eccoci alle scarpe da golf, qui un articolo in merito.

Come detto, devono avere i tacchetti, utili per una maggior aderenza al terreno nella rotazione dello swing, per non scivolare sui dislivelli dei campi, e per non rovinare le superfici come il green. In passato, esistevano chiodi in ferro che adesso sono vietati, a favore di quelli in plastica, facilmente sostituibili con apposita chiavetta.

Ma negli ultimi anni stanno avendo grande successo le scarpe da golf senza chiodi veri e propri (le cosiddette “spikeless“), più confortevoli e senza il fastidio di dover sostituire i tasselli come spesso capita per le altre, in quanto li hanno in gomma, incorporati nella suola.

Ce ne sono molti modelli, di tante marche, con Adidas ancora una volta tra le mie preferite, ed Ecco e FootJoy marche esclusive per il golf di altrettanta, ottima qualità.

Abbigliamento da golf: estate, inverno o mezza stagione

La variabile meteorologica incide fortemente sul tipo di abbigliamento da golf.

Se siamo nella mezza stagione, sopra la polo ci vorrà un gilet o giubbottino, possibilmente paravento e antipioggia, le insidie meteorologiche maggiori. Nel caso di quest’ultima, un k-way è sempre bene portarlo nella propria sacca da golf, insieme ad un ombrello (da mettere sull’apposito portaombrelli fissato al carrello da golf), e ad un coprisacca in nylon.

Perché ricordati che, oltre a te, non si devono bagnare le mazze da golf con le quali giochi!

Parentesi doverosa proprio per il gilet, indumento a mio avviso immancabile perché permette di lasciare libere le braccia, mantenendo allo stesso tempo al caldo il busto.

Se invece siamo in inverno, spazio a maglioni da golf a collo alto, e giubbotti più caldi ma sempre leggeri, in materiali come goretex, o comunque adatti a compiere un movimento sciolto.

Personalmente, indosso anche un cappellino che mi tiene lontani i raggi solari dalla testa, e mi ripara anche dal vento. Prediligo quelli morbidi, che meglio si adattano alla forma della testa, e sono in assoluto più leggeri di quelli con visiera rigida.

Se preferisci, c’è anche l’opzione basco, alla Bryson Dechambeau, oppure delle semplici visiere.

Quando siamo in estate ed il sole è alto, gli occhiali da sole sono essenziali: tipici da golf o, nel mio caso, gli immancabili Rayban.

Per il resto, come detto il must è la polo con pantaloni leggeri o pantaloncini adatti. Altra regola di buongusto è l’utilizzo di calze/calzini, necessari e nel corso degli anni diventati parte importante dell’abbigliamento da golf, con materiali adatti a mantenere il piede asciutto. Possono essere corti o più lunghi come si indossava una volta, la regola non scritta è che ci siano.

Riguardo al guanto, il migliore per quanto mi riguarda è il Fit 39.

Ok, adesso sai come vestirti per giocare a golf, pronto a scendere sul green con stile?

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