“Golf in Piazza” a Firenze sabato 25 novembre 2017, nello splendido scenario del Piazzale Michelangelo.
Una manifestazione promossa dalla Federazione Italiana Golf, e quinta tappa della Road To Rome 2022, il progetto di accompagnamento alla Ryder Cup che si disputerà nel 2022 a Roma al Marco Simone Golf & Country Club.
Un evento dal nome significativo, perché richiama un modo diverso di avvicinare il grande pubblico a questo sport: non nei circoli esclusivi, ma in un modo semplice e divertente, attraverso lo Street Golf, utilizzando cioè le grandi piazze, e la strada stessa (street).
In questo modo, il golf si presenta ancor più divertente della sua natura stessa, e alla portata di tutti nel contesto quotidiano di una città, magari mentre la gente è affaccendata, e scopre all’improvviso il piacere di un momento di svago con mazze e palline.
Dal 2011 sono stati organizzati tantissimi eventi Street Golf in tutta Italia, nel 2017 a Brescia, Sondrio, Santa Margherita Ligure, Albenga, Bergamo, e adesso Firenze.
“Golf in piazza a Firenze” è una manifestazione promozionale del gioco del golf aperta a tutti, in modo assolutamente gratuito, per l’intera giornata di sabato 25 novembre 2017, dalle ore 9 alle ore 16.
Ci saranno numerose attività promozionali con l’ausilio di maestri federali per chi vuole iniziare a giocare a golf, ed una vera e propria gara (iscrizione gratis per tutti) con palline di gomma e sulla distanza di 3 buche predisposte al Piazzale Michelangelo, punto di eccellenza da dove ammirare la città.
A supporto della manifestazione la musica di RDS (Radio Dimensione Suono) e di un vocalist.
Ecco il programma completo di “Golf in Piazza” a Firenze sabato 25 novembre 2017:
Dalle ore 9 alle 16 sono previste:
• Gare di putting green – gioco corto;
• Gara di tiro a bersaglio con bidoni;
• Gara di precisione con pannello trifacciale;
• Gara di tiro a bersaglio con ceste;
• Gara di tiro lungo;
• Gara di precisione ball target;
• Musica e animazione di RDS 100% Grandi Successi.
Dalle 13.30 la gara su un percorso di 3 buche allestito nella piazza, secondo questo iter:
• ore 13 – Inizio iscrizione partecipanti alla gara presso la segreteria di gioco del Villaggio;
• ore 13,30 – Inizio della gara sul percorso di 3 buche di differente lunghezza;
• ore 15 – Fine gara e consegna del punteggio;
• ore 15:30 – Premiazione;
• ore 16:00 – Chiusura della giornata.
Ecco il video di presentazione.
Da ricordare anche dalle ore 12.30 ci sarà l’esposizione del trofeo originale in oro della Ryder Cup (giunto appositamente dall’Inghilterra), all’interno dello spazio dedicato. Una tappa all’interno del Ryder Cup Trophy Tour, con il trofeo a bordo di un bus scoperto in compagnia di giovani golfisti della Toscana, attraverso un percorso dal prestigioso Circolo Golf Ugolino, club tra i più antichi d’Italia, fino a Piazzale Michelangelo e ai luoghi simbolo della città come Piazza Duomo, Piazza Signoria, Ponte Vecchio e Galleria degli Uffizi.
Davvero una bella iniziativa per far conoscere il golf ai giovani, ma anche a chi è più in là con l’età ma vuol scoprire il fascino di uno sport divertente e allo stesso tempo educativo. L’ennesima tappa di un percorso di crescita del movimento golfistico italiano importante, che la FIG sta promuovendo con il supporto di Infront.
“Golf in piazza a Firenze”, evento organizzato con il Patrocinio del Comune di Firenze, la collaborazione del Comitato Regionale FIG Toscana e con RDS e QN la Nazione come Media Partner, abbraccia anche due progetti benefici con la Fondazione Montelatici e la Fondazione Tommasino Bacciotti. Per dimostrare la forza aggregante del golf, sport che organizza spesso eventi per la solidarietà. .
La Fondazione Montelatici dal 2010 collabora con il Comitato Regionale FIG Toscana per la promozione e lo sviluppo del golf in Toscana, attraverso iniziative ad hoc con particolare riguardo all’attività giovanile.
La Fondazione Tommasino Bacciotti è da più di 17 anni al fianco dell’Ospedale Meyer con Progetti di Ricerca medico-scientifica, e con il Progetto Accoglienza Famiglie che offre sostegno durante il periodo di degenza dei bambini all’Ospedale Meyer.



