Finale Heritage World Cup 2023: a Mauritius vince la squadra di casa

La finale dell’Heritage World Cup 2023, che si è svolta dal 3 all’8 luglio presso l’Heritage Golf Club a Mauritius, e di cui Green Pass Golf è l’organizzatore per l’Italia, quest’anno ha visto la netta affermazione della squadra locale.

Sono stati l’Heritage Resort di Mauritius e il suo campo di Le Chateau ad ospitare l’eccezionale ottava edizione della grande finale internazionale by Heritage Villas Valriche, organizzata da Le Club Golf.

La gara si è conclusa con la giusta e meritata vittoria della locale squadra di Mauritius che ha chiuso i tre round – compreso l’ultimo giorno in modalità scramble -, con un totale di 332 punti, diciannove in più della squadra indonesiana, seconda con 313, e della squadra belga, che ha concluso terza con 302 punti.

La squadra italiana, rappresentata da Fabio Testa (1^ categoria, hcp fino a 14.9) e da Piero Achilli (2^ categoria, hcp sopra 15), si è piazzata quest’anno al 21° posto.

Da sottolineare l’alto livello dei 26 paesi partecipanti e le ottime condizioni di un campo che ancora una volta ha mostrato il suo lato migliore ai giocatori in una giornata perfetta, senza molto vento, con green molto veloci e un campo in perfette condizioni di gioco.

Nelle classifiche individuali della finale internazionale, il vincitore della prima categoria è stato il mauriziano Rakesh Chanoo, con 138 punti seguito dal vietnamita Anh Quan Tran, con 136 e dall’indonesiano Daniel Samosir con 134 punti. Nella seconda categoria il vincitore è stato il mauriziano Johm Maslamony con 112 punti, al secondo posto la malgascia Eugénie Rabeninary del Madagascar con 110 punti e al terzo posto il ghanese Nash Antwi con 107 punti.

Nel torneo The Invitational, anch’esso con un ottimo livello di gioco, il vincitore della prima categoria è stato il giapponese Hikaru Yakushiji, con 190 punti seguito dallo spagnolo Guillermo Salmerón, con 174 e dal malgascio Matteo Rakotofiringa, con 168. Nella seconda categoria, il vincitore è stato il polacco Klaudius SevKovic con 163 punti, al secondo posto si è classificato il vietnamita Manh Hung Nguyen, anche lui con 163 punti e al terzo posto il giocatore della Repubblica ceca Antonin Jizdny.

Buona la partecipazione dei giocatori italiani in questo torneo parallelo con quattro giocatori a portare i colori azzurri (Massimo Bagatti, Raffaele Ciavanni, Daniela Raho’ e Francesco Di Pietro), con il miglior piazzamento di Bagatti al 4° posto in seconda categoria.

La cerimonia di premiazione è stata celebrata con una spettacolare festa in riva al mare, presso il favoloso ristorante Gin’Ja di Heritage Telfair, durata fino a tarda notte.

Le prove di qualificazione per la finale 2024 sono già in corso: tutte le gare dei circuiti (Green Pass Card Trophy e Italian Majors, e da quest’anno anche le tappe del The Medal Tour) valgono per l’inserimento nel ranking. La finale si svolgerà sempre a Mauritius, con la novità che un giorno di gara si svolgerà presso il nuovo percorso La Réserve, in apertura a fine anno.

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