Il golf è da sempre uno sport molto particolare: elegante, raffinato, complesso e complicato. In Italia non è ancora molto praticato come in altri paesi, ma è possibile diventare buoni giocatori grazie alla scelta di fare lezioni private di golf, idea perfetta per chi vuole approfondire e migliorare il proprio swing.
Diventare molto bravi in questo sport tanto amato in tutto il mondo è possibile, a qualunque età. Tutti pensano che sia un’attività di lusso, ma è possibile iniziare a giocare e continuare a farlo con una spesa tutto sommato contenuta. E alla fine i numeri ci dicono che il golf sta avendo sempre maggiore attenzione anche dalle nostre parti.
Golf: i numeri in Italia
Se si pensa al golf si pensa al Regno Unito, ma anche in Italia questo sport ha una lunga storia, introdotto già nel Settecento a Roma, dove il conte di Albany giocava a Villa Borghese e le sfide della comunità britannica si tenevano nella residenza storica Villa Doria Pamphili.
Il primo campo da golf contemporaneo viene costruito a Firenze grazie al Florence Golf Club.
Ad oggi, il golf in Italia sta diventando un’attiva sportiva con tesserati in aumento, soprattutto i nuovi: a praticarlo sono nel complesso più di 90.000 giocatori (nel mondo circa 60 milioni). E tanti sono i campi, con maggior densità a nord e al centro della penisola.
Numeri che fanno capire quanto questo sport di nicchia nato come passatempo di nobili possa conquistare sempre più spazio nel tempo, e anche in nazioni come la nostra.
Le prestazioni di campioni come Francesco Molinari negli ultimi anni, ed eventi come la recente Ryder Cup in Italia stanno infatti contribuendo a tutto questo.
Ryder Cup in Italia
La Ryder Cup è stato un evento molto importante per la diffusione di questo sport in Italia. Disputatasi al Marco Simone Golf Club nel settembre 2023 è stato un torneo a squadre di grande successo, e ha creato una notevole cassa di risonanza per questo sport.
Ospitare eventi simili significa che i nostri golf club stanno crescendo, sono radicati, ed hanno la possibilità di sviluppare nuove attività ed eventi atti a far crescere la disciplina, e far cambiare idea a chi sostiene che questo sia uno sport esclusivo di ricchi e nobili.
Per i prossimi anni sono in arrivo tantissimi altri tornei interessanti e, tra le date da tenere a mente ci sono i prossimi due Open d’Italia: dal 27 al 30 giugno 2024 all’Adriatic Golf Club di Cervia (Ravenna), poi l’82esima edizione del 2025 si disputerà invece all’Argentario Golf Club.
Campioni: il valore di Jon Rahm
Il mondo del golf è pieno di campioni famosi, eleganti, e soprattutto dagli ottimi introiti.
L’esempio più noto è sicuramente quello di Jon Rahm, 29 anni, golfista basco cresciuto negli Stati Uniti, attuale numero 3 del ranking mondiale e vincitore di due titoli Major. Un ingaggio stratosferico quello firmato subito dopo la Ryder Cup dallo spagnolo, che ha accettato l’offerta della LIV, la Superlega araba di golf, finanziata dal fondo Pif che da un paio d’anni fa concorrenza al PGA, il tour americano.
Si tratta del giocatore più pagato al mondo e, come accade ormai anche per il calcio, lo stipendio profuma d’Arabia, con cifre davvero folli. Si parla di 550 milioni di dollari che spalmati per i tre anni di contratto fanno circa 170 milioni di euro all’anno, esclusi i premi dei tornei. In questa speciale classifica degli sportivi più pagati, l’iberico scalza così Cristiano Ronaldo con 126 milioni di euro, ma anche Messi e Mbappé.



